Cos’è lo Shiatsu
Lo Shiatsu si basa su pressioni portate con pollici, palmi, gomiti, e in alcuni stili anche con nocche, ginocchia o piedi. Si pratica su un futon, con la persona comodamente vestita, e si agisce lungo specifici canali energetici – i cosiddetti meridiani – per favorire il libero fluire dell’energia vitale (Ki), sostenere l’equilibrio dell’organismo e migliorare il benessere globale della persona. Ma ciò che rende unico lo Shiatsu è la qualità del tocco: un contatto presente, profondo, rispettoso. Non si tratta di una tecnica standardizzata, bensì di un incontro, una relazione, un ascolto.
Un approccio globale alla persona
Alla Scuola Himawari, fondata da Marco e Massimo Adamo – entrambi con oltre 25 anni di esperienza nel settore – lo Shiatsu viene trasmesso come disciplina bio-naturale fondata su tre pilastri essenziali:
un approccio globale alla persona, che integra corpo, mente ed emozioni;
l’impiego di tecniche naturali e non invasive;
la valorizzazione delle risorse vitali di ciascun individuo.
Questa visione permette di distinguere lo Shiatsu da altre pratiche manuali o terapeutiche, sottolineando il suo ruolo non sanitario ma educativo, culturale e di promozione del benessere.


Per chi è adatto lo Shiatsu?
Per tutti. Bambini, adulti, anziani: lo Shiatsu è per chiunque desideri prendersi cura di sé, migliorare la propria qualità di vita, ritrovare equilibrio, rilassarsi profondamente o semplicemente ascoltarsi di più.
È una risorsa preziosa contro lo stress, la tensione muscolare, la stanchezza cronica, ma anche un ottimo alleato per sostenere la propria energia nei momenti di cambiamento o di fatica emotiva.
Himawari: una scuola, una comunità, una visione
Oltre a formare operatori shiatsu professionisti riconosciuti da APOS (Associazione Professionale Operatori Shiatsu), la scuola Himawari promuove la diffusione dello Shiatsu nel sociale, nel turismo, nella cultura e nel volontariato, proponendo anche corsi amatoriali e “settimane speciali” dedicate a chi desidera avvicinarsi alla disciplina in modo leggero, ma significativo.
“Himawari” in giapponese significa girasole, simbolo di luce, movimento e apertura: è proprio in questo spirito che la scuola porta avanti la propria missione, offrendo formazione, ricerca e vitalità a chiunque voglia mettersi in cammino, con curiosità e passione.